Cippo Confinario
Via Vecchia Osteria - Marotta
Il cippo, un parallelepipedo in pietra dalle dimensioni di cm. 74x127x29, contenente una lunga iscrizione latina, fu collocato nel 1544 per porre fine ad una controversia fra i Comuni di Mondolfo e Fano circa la linea di confine fra i due territori e fra le Diocesi di Senigallia e Fano.
Poiché la Comunità di Fano era immediatamente soggetta al governo temporale della S. Sede mentre la Comunità di Mondolfo faceva parte del Ducato di Urbino, per secoli questo cippo segnò anche una sorta di “confine di Stato”. Il cippo è stato recentemente restaurato su di una idea di Archeoclub Mondolfo.